Si è conclusa nel migliore dei modi la disavventura di due velisti rimasti incagliati nel corso della mattinata odierna con la loro unità , nei pressi del pontile di Roseto degli Abruzzi.
I due diportisti non riuscendo a navigare in sicurezza, nel tentativo di avvicinarsi alla costa per ormeggiarsi al pontile, urtavano le barriere frangiflutti ed in procinto di affondare contattavano il numero per le emergenze in mare, il 1530, della Guardia Costiera.
Immediata la risposta dell’organizzazione SAR, con la Sala Operativa della Direzione marittima di Pescara che disponeva l’invio della motovedetta CP 884 dell’Ufficio Circondariale marittimo di Giulianova ed il contestuale intervento di personale dell’Ufficio Locale marittimo di Roseto degli Abruzzi da terra, per soccorrere ed assistere i malcapitati che non necessitavano dell’intervento di personale medico.
Il natante a vela di circa 10 metri di lunghezza, riportava danni all’albero ed allo scafo ma fortunatamente, nonostante la forte risacca, l’unità veniva assicurata al pontile ed i due malcapitati guadagnavano terra incolumi.
I militari della Capitaneria di Porto, accertata l’assenza di possibile inquinamento marino per la collisione dell’unità con gli scogli affioranti, presidiavano l’area nel corso delle operazioni di recupero del natante che dopo alcune ore, tramite l’ausilio di una gru, veniva riportato a terra in condizioni di sicurezza.
Il Direttore Marittimo in sede vacante Capitano di Vascello Marcello Luigi NOTARO, considerata la burrasca in atto, sconsiglia ai diportisti di intraprendere o proseguire la navigazione e, ad ogni buon fine, dirama il bollettino meteo attualmente in vigore.
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