Centotrentatrè chilometri di costa per tutti i gusti: da un punto di vista ambientale, l’offerta turistica della costa abruzzese si presenta estremamente varia, in grado di soddisfare tante diverse esigenze. Soffici arenili incorniciati dalla pineta e scogliere alte e frastagliate, piccole calette e solitarie spiagge di ciottoli, grandi spiagge animate e festose: ma è soprattutto per chi apprezza la dimensione umana della vacanza, nella genuinità dei rapporti e in un contatto autentico col territorio, che l’Abruzzo vale di più. Sino alla foce del fiume Foro, a nord di Ortona, la costa è un ampio e uniforme nastro dorato di sabbia finissima, con arenili larghi fino a duecento metri; in alcuni tratti vi sopravvive la tipica macchia mediterranea, con le dune a segnare il margine fra la spiaggia e le ombrose pinete retrostanti.
Nel cuore di Pescara, ad esempio, la Pineta d’Avalos e la Pineta di Santa Filomena, oggi riserva statale, consentono belle passeggiate; più a nord, uno splendido e celebre bosco separa Pineto dalla sua spiaggia; poco distante, affacciata sull’azzurro ceruleo dell’Adriatico e circondata dal verde di una fitta macchia di pini domestici e pini d’Aleppo, è la robusta e misteriosa Torre di Cerrano, in passato vedetta e baluardo contro le incursioni dei pirati barbareschi, oggi Centro di Biologia Marina e meta di belle passeggiate sulla spiaggia, partendo da Silvi Marina o da Pineto. La costa meridionale, da Ortona a San Salvo, è invece in molti punti frastagliata da scogliere e piccole insenature con spiagge e calette ghiaiose, dove è bello immergersi con la maschera per osservare i fondali movimentati e ricchi di vita in un mare limpido. Fra le alte arenarie delle scogliere si aprono poi gli ampi golfi di Venere e di Vasto, con le larghe spiagge di nuovo sabbiose. Le dolci colline coltivate, che a volte irrompono fin sulla costa sorvegliata dagli antichi trabocchi, fanno da scenografia a questo mare. I centri costieri della zona hanno quasi sempre il carattere di porticcioli, dove alla sera attraccano le piccole imbarcazioni da pesca, per vendere il loro prodotto o per servirlo nei mille ristorantini a conduzione familiare.
Da giugno a settembre, centinaia di alberghi, pensioni, camping, residence e appartamenti privati lungo tutta la costa, ma con prevalente concentrazione nella metà settentrionale, sono in piena effervescenza per soddisfare tutte le esigenze di soggiorno dei turisti che scelgono l’Abruzzo, mentre le numerose strutture sportive, i centri agrituristici delle colline a ridosso della costa, i maneggi, i parchi acquatici arricchiscono il soggiorno al mare con tante stimolanti e divertenti attività di contorno.
Naturalmente non mancano le occasioni serali ed i locali dove la notte può trasformarsi più che mai in tempo del divertimento: “rotonde sul mare” e discoteche; night-club per i più raffinati e localini romantici dove cenare a lume di candela; e, per i più giovani, sale giochi, pub e locali dove ascoltare ogni genere di musica. Rispetto ad altre zone costiere dell’Adriatico, due sono i punti di forza che caratterizzano l’Abruzzo in modo speciale: la tranquilla sicurezza dei luoghi e la simpatia schietta e sobria, piacevolissima degli abruzzesi. Notte e giorno, i centri marini dell’Abruzzo vivono l’estate in una atmosfera giocosa ed allegra ed i lungomare, ombreggiati da palme, pini e tamerici, sono la cornice ideale per celebrare il piacevole rito estivo della passeggiata e del gelato. A qualche chilometro dal mare, schiere ininterrotte di colli, punteggiati da casali e da borghi: un paesaggio dolcissimo, analogo ai più celebrati della Toscana e dell’Umbria, con la teoria ordinata e umanissima dei campi e dei coltivi. Sullo sfondo, la presenza imponente, fresca, rassicurante del profilo dentellato dei monti. Le colline abruzzesi sanno offrire molte sorprese a chi vuole arricchire la propria vacanza al mare: accanto alle bellezze d’arte dei tanti centri storici, ai sapori indimenticabili della cucina tradizionale e alla qualità dei prodotti tipici, tutti da scoprire con una “caccia” che può essere divertentissima, anche qui ha un ruolo rilevante la natura, tutelata da una rete di Riserve Naturali come quelle del lago di Penne, di Serranella sul fiume Sangro, delle Sorgenti del Pescara, tutte a pochissimi chilometri dalla costa. Il mare abruzzese non è solo spiaggia e sole. Per chi ama coniugare sport, natura e divertimento, il mare d’Abruzzo ha mille proposte: si possono cavalcare le onde in windsurf o pagaiare lungo coste solitarie, immergersi nei fondali rocciosi della costa meridionale o veleggiare lungo la costa sospinti dalle brezze costanti.
Credits: albachiarapescara
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