Ferme nel tempo, collegamento fra l’allora e l’oggi, paradigma che interpreta l’identità storica e civica perduta della città, le mura storiche hanno sollecitato una riflessione sui nuovi utilizzi e linguaggi che hanno travalicato il restauro fine a se stesso. Su questa attenzione Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell’Abruzzo, ha voluto richiamare le conoscenze di istituzioni, studiosi e associazioni per accompagnare la mostra in corso al MuNDA “Le mura dell’Aquila” con un inedito ciclo di dieci incontri ogni giovedì alle 17.30, caleidoscopio, fra pietre e terra, della cinta muraria. Così fra riti e leggende, porte, controporte, torri e avvistamenti, studi cartografici e storici le mura parleranno. E parlando narreranno di noi, della nostra civitas, e della vocazione alla resilienza urbana della città dell’Aquila.
Si inizia giovedì 23 gennaio con il I incontro. Paolo Buonora, già dirigente Archivio di Stato di Roma e L’Aquila: Il progetto “mura della città” nei documenti d’archivio
I dieci appuntamenti, organizzati dal Polo Museale dell’Abruzzo in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila, daranno la possibilità agli studenti di accreditare 2 CFU per almeno 8 incontri, 1 CFU per quattro.
Entrata gratuita per possessori di card e studenti universitari, ridotto a 2 € per i soci delle associazioni, intero per gli altri utenti
Seguirà cena, per chi volesse partecipare, di tre portate, al costo di 20 € bevande incluse, presso il ristorante “Le origini” alle 99 cannelle con ricette della cultura gastronomica contadina.
Ufficio Stampa Polo Museale dell’Abruzzo
Sede centrale MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo
Via Tancredi da Pentima, L’Aquila
Tel. 0862.28420 www.musei.abruzzo.beniculturali.it
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